Gucci il brand moda italiano da quasi un secolo
Nato negli anni Venti dall’esperto fiorentino di pelletteria Guccio Gucci, questo marchio oggi rappresenta uno dei marchi di moda italiana piΓΉ importanti nel mondo. Com’Γ¨ nata la sua fortuna?
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La storia del brand Gucci
Inizialmente, nel 1921, la produzione era votata anche alla valigeria e ai guanti, ed era ispirata allo stile inglese della moda che Gucci aveva appreso lavorando al Savoy Hotel di Londra. Da lΓ¬ nasce la passione per i dettagli che richiamano l’equitazione tra staffe, briglie e selle.
Negli anni Trenta la moda dell’ippica fece la fortuna di Gucci e la sua moda di abbigliamento da equitazione divenne celebre. Ma Γ¨ nel dopoguerra che il marchio diventa famoso, e Gucci apre il suo negozio negli Stati Uniti, e conquista le star cinematografiche con abiti e accessori borse, calzature e cinture. Celebre Γ¨ la Bamboo Bag usata da Liz Taylor e Grace Kelly, oppure il foulard nato per quest’ultima, il Flora, con 43 tipi di fiori, piante e insetti puntellati dal logo Gucci.
Da qui la casa di moda fiorentina inizia un successo internazionale che dura fino ad oggi. Ormai la doppia G Γ¨ sinonimo di moda d’Γ©lite, raffinatezza, si trova anche sui gioielli Gucci e rappresenta il Made in Italy nel mondo da 100 anni.
Gucci oggi, la sua evoluzione
Il nome Gucci Γ¨ associato ormai all’immagine dell’eccesso che il direttore creativo Alessandro Michele ha immaginato negli ultimi anni. Oppure al sex appeal che aveva giΓ infuso nel marchio il direttore creativo Tom Ford β vero salvatore di Gucci.
Dopo molte vicende, oggi Michele ha ha trasformato Gucci in un sogno forse un po’ fastoso, con collezioni che propongono balze, cristalli, combinazioni di colori vivaci, draghi, erme, fiori, riferimenti alla cultura pop.
Il marchio Γ¨ sempre amato, nonostante le tante trasformazioni, e viene apprezzato anche per attivitΓ collaterali come il Gucci Garden, aperto a Firenze nel 2018, accanto al ristorante del celebre chef Bottura. Come a dire, bellezze e piaceri della vita che dopo un secolo, confermano Firenze come capitale di stile e buongusto.