Il Castello di Pizzighettone: la storia, le origini e le info per visitarlo
Indice degli argomenti trattati
I resti del Castello di Pizzighettone
Ogni città o paese d’Italia ha una storia ben precisa: abbiamo la fortuna di abitare in una penisola che ha molto da raccontarci del suo passato. Capita che, purtroppo, durante le varie epoche, molti monumenti, chiese o castelli siano andati in parte distrutti, a causa delle guerre, dei saccheggi o degli eventi naturali, come i terremoti.
Nello specifico, in questo articolo parleremo di ciò che rimane del Castello di Pizzighettone, situato in Via Adriano Boneschi, ovvero nel cuore del centro storico. L’architettura si presenta fortificata, tipica del tempo medievale: erano state costruite delle mura difensive per proteggersi dai saccheggiatori.
Quando è stato edificato il castello?
La cinta muraria del castello è una delle meglio tenute in Italia. Stiamo parlando di un edificio molto antico, che ha visto il susseguirsi di varie epoche dopo il medioevo: oltre ai restauri, sono state fatte delle aggiunte nel corso degli anni. Il motivo è molto semplice: per adattarsi alle nuove tecnologie in ambito difensivo
L’edificio è stato costruito durante il XIV secolo. I suoi edificatori sono Solari e Guiniforte.
Uno dei punti più suggestivi della cinta è la Torre del Gaudo.
Un po’ di storia sul castello di Pizzighettone
Accanto alla roccaforte, possiamo ammirare anche il fiume Adda, che attraversa Pizzighettone, rendendola uno scenario altamente suggestivo. Spesso, si organizzano degli eventi culturali alla ricerca della storia della roccaforte, che vanta 700 anni alle spalle.
Furono i Visconti a ordinare l’edificazione del castello: doveva essere una guarnigione militare. Durante il XV secolo, i Visconti e gli Sforza lo resero ancora più importante, decidendo di ampliarne le mura, rafforzandolo e utilizzandolo come presidio dello stato milanese. Ebbe questo scopo fino al XVIII secolo.
Cultura, storia e arte: Pizzighettone
Spesso, i turisti della domenica si recano a Pizzighettone per visitare i resti, le mura e passeggiare per il centro storico. Quest’ultimo è ben tenuto e curato, ricco di locali e di trattorie.
Oltre all’unione di cultura, storia e arte, potrete mangiare le prelibatezze lombarde, una delle cucine più note in tutto il mondo: rilassatevi con un bicchiere di vino rosso del luogo!